Ricerca

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha destinato 400 milioni di euro alle imprese che investono in grandi progetti di Ricerca e Sviluppo (R&S) nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione elettroniche (ICT) e nel settore della cosiddetta industria sostenibile, attraverso l’apertura di due bandi.
Il primo bando “ICT-Agenda digitale”, per il quale sono stanziati 150 milioni di euro, ha lo scopo di sostenere progetti in grado di esercitare un significativo impatto sullo sviluppo del sistema produttivo e dell’economia del Paese, grazie a un mercato digitale unico basato su Internet veloce e superveloce e su applicazioni interoperabili e sviluppando specifiche Tecnologie Abilitanti, nell’ambito di quelle definite dal Programma quadro comunitario “Orizzonte 2020”, con adeguate e concrete ricadute su determinati settori applicativi.
Il secondo bando “Industria sostenibile”, per il quale sono stanziati 250 milioni di euro, riguarda progetti finalizzati a perseguire un obiettivo di crescita sostenibile, per promuovere un’economia efficiente sotto il profilo delle risorse, più verde e più competitiva, che, utilizzando le Tecnologie Abilitanti Fondamentali, anch’esse definite nel Programma “Orizzonte 2020”, si sviluppano nell’ambito di specifiche Tematiche rilevanti, caratterizzate da maggiore contenuto tecnologico, più rapido impatto sulla competitività e più immediate applicazioni industriali.
Le imprese che intendono accedere alle agevolazioni devono presentare istanza preliminare esclusivamente in via telematica.
Le istanze preliminari per accedere alle agevolazioni del Fondo per la crescita sostenibile potranno essere presentate dalle imprese interessate a partire dal 25 giugno per il bando “ICT-Agenda digitale” e dal 30 giugno per il bando “Industria sostenibile”.