Ricerca

Dal prossimo 17 ottobre sarà possibile presentare richiesta di finanziamento a valere sul PON I&C di Horizon 2020, bando che sostiene Progetti di Ricerca e Sviluppo di rilevanza strategica per la competitività delle piccole e medie imprese. I progetti dovranno essere realizzati nelle regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) o in transizione quali Abruzzo, Molise e Sardegna.
I progetti ammissibili devono prevedere attività di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di quelli esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie, riconducibili alle aree tematiche individuate dalla Strategia nazionale di specializzazione intelligente
Possono partecipare le imprese che esercitano:
- un'attività industriale e artigianale di produzione di beni e servizi;
- un'attività di trasporto per terra, o per acqua o per aria;
- un'attività agroindustriale con prevalenza dell'industria;
- un'attività ausiliare rispetto alle precedenti;
nonché i Centri di Ricerca con personalità giuridica.

In forma congiunta con le precedenti possono partecipare anche:
- Organismi di ricerca;
- Liberi Professionisti;
- Spin-off.
I progetti, dovranno essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e dovranno concludersi in max 36 mesi e prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a € 800.000,00 e non superiori a € 5.000.000,00
Saranno ammesse a finanziamento:
Le spese per il personale dipendente (esclusi amministrat., contabili e comm.ali), ricercatori e personale ausiliario;
Le spese per strumenti e attrezzature utilizzati per il progetto, solo per la durata dello stesso (quote di ammortamento),
Le spese per i servizi di consulenza, compreso l'ottenimento della licenza, dei brevetti e del Know-how;
Le spese generali (max il 25% dei costi diretti ammissibili).
Le agevolazioni prevedono la concessione di un finanziamento agevolato pari al 20% dei costi ammessi e un contributo variabile per la Ricerca Industriale dal 60% (piccola impresa), 50% (media impresa), 40% (grande impresa), 47% Organismo di Ricerca; per lo Sviluppo sperimentale dal 35% (piccola impresa), 25% (media impresa), 15% (grande impresa), 22% Organismo di Ricerca
I fondi a disposizione ammontano a complessivi 180 milioni di euro, di cui 150 milioni di euro per i progetti di ricerca e sviluppo realizzati nelle regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e 30 milioni di euro per i progetti di ricerca e sviluppo realizzati nelle regioni in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna) a valere sull’Asse I, Azione 1.1.3. del Programma Operativo Nazionale “Imprese e competitività” 2014-2020 FESR.