Incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro
Oggetto del finanziamento:
Qualsiasi intervento/acquisto funzionale alla riduzione, eliminazione o prevenzione della medesima causa di infortunio o fattore di rischio, riscontrabile nel DVR (Documento di Valutazione dei Rischi) da effettuarsi nel medesimo locale in cui è esercitata l’attività lavorativa, o alla bonifica dei materiali contenenti amianto. Interventi finalizzati a incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.
Destinatari:
L’iniziativa è rivolta:
- a tutte le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, secondo le distinzioni specificate in relazione ai diversi Assi di finanziamento; in particolare, quale intervento sistemico per la sicurezza sul lavoro, l’Asse 1.2 permette di sostenere gli investimenti per l’adozione di modelli organizzativi e responsabilità sociale anche alle imprese impegnate nei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex alternanza scuola lavoro)
- agli enti del terzo settore limitatamente agli interventi per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone
Progetti ammessi a finanziamento
Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto:
- Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici (rischio chimico, rumore, vibrazioni meccaniche, movimentazione manuale di persone, movimentazione manuale di carichi, rischio emergenza nel settore della Pesca)
- Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
- Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici (caduta dall’alto, riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine obsoleti, sostituzione di macchine non obsolete, riduzione del rischio da lavorazioni in spazi confinati e/o sospetti di inquinamento);
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
- Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (vedi allegato);
- Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.
Contributo max erogabile:
- per le imprese agricole 65% (80% se giovani agricoltori)
- per le altre imprese 65%, max 130.000 €
Presentazione domande
Entro il 24 febbraio prossimo sarà pubblicata la data di apertura della procedura informatica per la compilazione e invio della domanda
Modalità di erogazione del contributo: a rendicontazione
Per progetti di importo superiore a 30.000 €: possibilità di ottenere un anticipazione del 50% del contributo, dietro costituzione di apposita fideiussione bancaria o assicurativa a favore dell’INAIL.
NB: il progetto deve essere concluso e rendicontato entro 12 mesi dalla comunicazione di ammissione al contributo