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Il Fondo "Microcredito FSE" intende sostenere l’avvio di nuove attività imprenditoriali, promossi da NEET che per condizioni soggettive e oggettive si trovino in difficoltà di accesso al credito.
L’avviso è rivolto ai giovani iscritti al Programma Garanzia Giovani, disoccupati e non impegnati in alcun percorso di istruzione o formazione (Neet), motivati a mettersi in proprio ma con oggettive difficoltà di accesso al credito. In particolare i proponenti devono aver concluso il percorso di politica attiva della misura 7 del programma Garanzia Giovani (“Sostegno all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità” di Garanzia Giovani Sardegna), ovvero che abbiano concluso il medesimo percorso della misura 7.1 del PON IOG nell’ambito dei PAR delle Regioni aderenti al programma Garanzia Giovani, che vogliano avviare una nuova iniziativa imprenditoriale nel territorio regionale coerentemente con il percorso svolto.
Sono da considerarsi prioritarie, le proposte che rientrano nelle seguenti categorie di attività:
• turismo (alloggio, ristorazione, servizi),
• servizi sociali alla persona;
• tutela dell’ambiente;
• ICT (servizi multimediali, informazione e comunicazione),
• risparmio energetico ed energie rinnovabili;
• servizi culturali e ricreativi;
• servizi alle imprese (incluse le consulenze di tipo gestionale, scientifico e tecnico)
• manifatturiero;
• commercio di prossimità;
• artigianato.
Le spese ammissibili riguardano:
• le spese di funzionamento e di gestione, le spese per l’occupazione di nuove risorse umane e le spese generali conseguenti all’avvio della nuova iniziativa imprenditoriale;
• le spese per risorse umane inerenti oneri e retribuzioni sono ammissibili solo qualora su quella risorsa umana non siano già stati concessi sgravi contributivi (es.: legge 407/90, legge n.68/99 ), o bonus assunzionali;
• le spese per investimenti fissi limitatamente a macchinari, impianti, attrezzature, mezzi mobili, opere murarie per adeguamento e messa a norma degli opifici, direttamente connesse all’attività d’impresa.
Ciascuna proposta ammessa usufruirà di un mutuo fino a 25.000 Euro a tasso zero, della durata max di 60 mesi. Il rimborso avviene attraverso rate costanti posticipate mensili, con decorrenza 18 mesi dalla stipula del contratto.
Al momento dell’istruttoria della domanda di finanziamento non saranno richieste garanzie reali, patrimoniali e finanziarie, fatta eccezione per le società a responsabilità limitata e le cooperative a responsabilità limitata.
Le domande potranno essere presentate dal prossimo 28/11/2016 e fino al 28/02/2017 i fondi a disposizione ammontano a € 875.000