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Dal 23 aprile è possibile presentare la richiesta di finanziamento a valere sul bando territoriale Sulcis "Aiuti alle imprese in fase di avviamento e sviluppo (NI)", Competitività per le MPMI (T1) e (T2)
Le risorse messe a disposizione ammontano a complessivi € 10.000.000,00.
Sono ammessi i piani relativi a unità produttive localizzate nei Comuni della ex Provincia di Carbonia Iglesias, quali:
Buggerru Giba Nuxis Sant’Anna Arresi Calasetta Gonnesa Perdaxius Sant’Antioco
Carbonia Iglesias Piscinas Tratalias Carloforte Masainas Portoscuso Villamassargia Domusnovas Musei San Giovanni Suergiu Villaperuccio Fluminimaggiore Narcao Santadi.
Settori ammissibili: Sezioni individuate sulla base dei codici ATECO 2007, quali:
(A) Agricoltura, silvicoltura e pesca (limitatamente alla divisione 03)
(B) Estrazione di minerali da cave e miniere (escluso il codice 05 estrazione di carbone)
(C) Attività manifatturiere
(D) Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata (solo codice 35.30)
(E) Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
(F) Costruzioni
(G) Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli
(H) Trasporto e magazzinaggio (solo codici 49.39.01, 49.39.09, 50.10, 50.30, 52.10.10, 52.10.20)
(I) Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione
(J) Servizi di informazione e comunicazione
(M) Attività professionali, scientifiche e tecniche (escluso il codice 72 ricerca scientifica e sviluppo)
(N) Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese
(Q) Sanità e assistenza sociale (solo codici 86.22.05, 86.22.06, 86.90.30, 86.90.41, 86.23.00 non
convenzionati con il SSN)
(R) Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (escluso codice 92).
Interventi ammessi:
Piani per la creazione e lo sviluppo d'impresa, finalizzati all’espansione della produzione, al riposizionamento competitivo o adattamento al mercato attraverso l’introduzione di soluzioni
innovative sotto il profilo organizzativo, produttivo o commerciale.
Il piano è costituito da investimenti produttivi e/o spese di gestione e può comprendere spese per formazione, consulenza e capitale circolante con i seguenti limiti dimensionali.
L’importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili del piano è compreso tra 15.000 e 600.000 euro.
Spese ammesse:
NUOVE IMPRESE: Valore del piano da 15.000 e 600.000 euro (NI)
Investimenti produttivi (IP) fino ad un Max 100% del piano
Servizi (S) fino ad un Max 30% del piano;
Formazione (F) fino ad un Max 30% del piano;
Spese di Gestione (SG) fino ad un Max 150.000 euro
Capitale circolante (CC) fino ad un Max 20% del piano.
Sono esclusi gli investimenti di mera sostituzione
IMPRESE OPERATIVE Valore del piano da 15.000 e 150.000 euro (T1), Valore del piano da 200.000 e 600.000 euro (T2)
Investimenti produttivi (IP) fino ad un Max 100% del piano
Servizi (S) fino ad un Max 30% del piano;
Formazione (F) fino ad un Max 30% del piano;
Capitale circolante (CC) fino ad un Max 20% del piano.
Sono esclusi gli investimenti di mera sostituzione.
Forma dell’aiuto:
NUOVE IMPRESE
Gli aiuti sotto forma di regime, sono concessi ai sensi dell’articolo 22 del Reg. (UE) n. 651/2014 Sul valore del piano, al netto del capitale circolante, è riconosciuta una sovvenzione a fondo perduto entro i massimali previsti dalla Carta degli aiuti di stato, con l’intensità massima del 50%.
IMPRESE OPERATIVE
Gli aiuti sotto forma di regime, sono concessi ai sensi degli articoli 14,17,18 e 31 del Reg. (UE) n.651/2014 ed ai sensi del Reg. (UE) n. 1407/2013.
Sul valore del piano è riconosciuta una sovvenzione a fondo perduto entro i massimali previsti dalla Carta degli aiuti di stato o in de minimis,
dal 10 al 45% sugli investimenti produttivi;
al 50% per i Servizi di consulenza;
dal 60 al 70% per la Formazione.

Forme di finanziamento:
- Finanziamento pubblico diretto, a condizioni di mercato, fino al 50% del valore del piano per la creazione di impresa o sviluppo aziendale con il Fondo Competitività
- Finanziamento fino al 100% del piano presentato sulla base dell’Accordo di collaborazione tra la Regione Autonoma della Sardegna e la Commissione regionale ABI della Sardegna per agevolare gli investimenti nell'ambito della Programmazione Unitaria 2014-2020 e del POR FESR Sardegna 2014-2020 (DGR n. 26/22 del 30.05.2017)
- Finanziamenti concessi dalle banche alle MPI a valere sui Plafond di Cassa depositi e prestiti S.p.A. per le finalità di cui all’articolo 3, comma 4 -bis, del D.L. 5/2009 (concessione di
finanziamenti, rilascio di garanzie)
Le domande presentate verranno esaminate in base alla procedura Valutativa a sportello, secondo l’ordine di presentazione delle stesse.